Sampdoria, ESCLUSIVO/ quanti rischi nella tana del Cittadella

Sampdoria

Dalla tensioni nel corso dell’allenamento di ieri, sotto gli occhi del vicepresidente sampdoriano, Edoardo Garrone,, alle insidie che nasconde la trasferta veneta al Tombolato. Elettricità alta, forse troppo per una squadra che proprio all’interno del gruppo dovrebbe trovare la forza necessaria per superare il delicato momento doriano. Tensioni eccessive come quella di Gianni Munari per esempio, rientrato negli spogliatoi molto nervoso dopo aver perso la partitella finale. Impulsi eccessivi  anche quelli di Pellé, Gastaldello e Rispoli rei di aver avuto un duro battibecco durante la seduta di allenamento di ieri. Nulla di grave, ma la sensazione è che la Sampdoria sia arrivata a un bivio e tutta questa tensione emotiva sta salendo in modo eccessivo. Un risultato diverso dalla vittoria, nel match di sabato contro il Cittadella, sarebbe deleterio per il proseguo del campionato blucerchiato. Doriani costretti ad inseguire con affanno un posto nei playoff. Passi falsi non sono ammessi dopo il pareggio di Marassi contro l’Ascoli e come se non bastasse contro i veneti al Tombolato sarà davvero durissima, la squadra di Foscarini tra le mura amiche è davvero un’ammazza grandi, chiedere a Torino o Reggina. Questo lo sa bene Iachini che culla la speranza che le tensioni tra i giocatori in allenamento possano tramutarsi in energie e rabbia agonistica per cercare di sbancare il ‘Tombolato’ di Cittadella. Contro Ciancio, ex di lusso, e compagni il Doria non ha mai vinto nelle precedenti trasferte dove sono raccolti solo due pari, questa volta però il pari per la Sampdoria potrebbe rappresentare davvero troppo poco..

di Marco Orrù

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