Il Modena vive un momento di grazia dopo il ritorno sulla panchina di Cristiano Bergodi. Nelle ultime quattro gare si sono infatti conquistati ben dieci punti, che valgono al momento una situazione di classifica più tranquilla. Abbiamo raggiunto, in ESCLUSIVA per SerieBnews.com, Roberto Cevoli più volte accostato alla panchina dei canarini.
Mister, il Modena è tornato…
“Il Modena è una squadra di grande valore con un organico completo. Con il ritorno di Bergodi ha trovato i risultati, ma anche il giusto assetto. Fanno un gioco piacevole e si vede quindi un buon calcio”.
Era inevitabile un divorzio con Cuttone.
“Quando non c’è unione di intenti questo può pesare anche a livello inconscio nei giocatori. Alla fine il divorzio era diventato inevitabile”.
Come commenta la voce che vede i giocatori come artefici dell’esonero Cuttone?
“Non credo che una squadra sia in grado di perdere apposta. Sarebbe come auto-eliminarsi. Penso solo che si paghi inconsciamente quando c’è una visione diversa delle cose”.
Il calciomercato poi ha dato i suoi frutti…
“Sono arrivati giocatori importanti come Ardemagni, Signori e Perticone. Un lusso per la B, non mi spiego come facessero a non giocare nei rispettivi club. Però il Modena aveva già ragazzi di valore, come Di Gennaro, Greco e Turati”.
C’aveva sperato in una chiamata? Il suo nome si è fatto diverse volte
“Ogni qual volta si cambia allenatore a Modena esce il mio nome. Questo perchè ho lasciato un bel ricordo e mi fa piacere. Per me allenarli sarebbe come toccare il cielo con un dito, chi lo dice che non succederà un giorno…”
M.F.