Juve Stabia, Marco Sau rischia una squalifica per fatti risalenti allo scorso anno

Marco Sau festeggiato dai compagni dopo un gol

 

Un fulmine a ciel sereno scuote la Juve Stabia. Il bomber Marco Sau rischia una squalifica di diverse giornate per fatti inerenti allo scorso anno quando la punta sarda militava nel Foggia di Zeman.

Sau potrebbe pagare il pugno rifilato al giocatore Docente in Foggia-Gela dello scorso campionato di Lega pro Prima Divisione. Una sentenza ritardata di poco più di un anno, visto che il fattaccio risale al 27 febbraio 2011. Dopo una palla non restituita dai pugliesi ai siciliani, i primi vanno in rete pareggiando per 2-2. Scoppia il caos e tutti incolpano l’autore della rete foggiana, Marco Sau. A quel punto, il sardo è accerchiato da diversi avversari e rifila un pugno a Docente. Il parapiglia va avanti per una decina di minuti e sono addiritura le Forze dell’Ordine ad intervenire per ristabilire la calma. Vengono espulsi solo un giocatore per parte e nei giorni seguenti, la Procura Federale apre un inchiesta sulla rissa finale. Dopo un anno è arrivata la sentenza e a breve, tra giovedì e venerdì, si conosceranno gli esiti. Marco Sau, uno dei protagonisti di quel fattaccio, a distanza di 13 mesi potrebbe quindi saltare l’ultima parte del campionato di Serie B. Un altra brutta pagina che aprirà tante polemiche.

di Marco Orrù

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