Da quando siede sulla panchina del Crotone, l’allenatore Massimo Drago è ancora imbattuto, ma i punti conquistati sono soltanto 6 in altrettante partite e conquistati attraverso altrettanti pareggi. Imbattuto si, ma col freno a mano tirato. Lo stesso tecnico dei calabresi fa il punto della situazione in un intervista al quotidiano ”Corriere dello Sport”:’‘E’ vero che non vinciamo e la vittoria manca dal 10 dicembre, ma ovunque andiamo lasciamo una striscia di giudizi positivi. E poi se si vanno a riguardare le precedenti gare, qualche rammarico rimane sempre. A Bari e a Gubbio, così come in casa col Modena, avremmo meritato qualcosa in più. Il fatto di giocare bene è comunque una buona cosa, ma adesso serve una vittoria, servono punti pesanti e se i pareggi sono buoni soprattutto in trasferta, dobbiamo cercare di vincere in casa, all’Ezio Scida”. Secondo il mister dei pitagorici, il Crotone è ampiamente in grado di salvarsi, anche se ora il calendario si fa duro:”Domenica riceviamo l’Albinoleffe, un autentico scontro salvezza, quasi uno spareggio, dovremo stare molto attenti. I tre punti sono fondamentali, andremo a 34 punti in classifica e staremo più al sicuro di adesso. Se giochiamo come nelle ultime tre gare, non abbiamo paura di nessuno, men che meno dei bergamaschi”. Nonostante i pochi punti fatti, il Crotone conserva sempre una posizione al di sopra dei playout, anche se di poco:”Questo dimostra che il campionato è molto equilibrato e noi non dovremo farci trovare impreparati, qualsiasi cosa accada”. Dopo quattro giornate di squalifica, rientra Gabionetta in squadra:’‘Lui è importante per noi, da solo attira sempre tre-quattro giocatori su di lui, ma l’importante è che tutta la squadra giri al massimo e conquisti la prima vittoria della mia stagione”