E’ intervenuto il Ct dell’Under 21, Ciro Ferrara, a margine del 17mo giorno della memoria delle vittime per la mafia a Genova. Questi ha parlato di calcioscommesse e calcio pulito: “Non possiamo ergerci a paladini o a giudici, viviamo anche noi in un ambiente che non è riuscito a trasmettere il vero senso dello sport. E il calcio deve fortemente perseguire i responsabili di quanto è successo. E’ bene ricordare che in ogni ambiente dove girano soldi ci sono persone che fanno cazzate e altri che vivono nel totale rispetto delle regole. Ricordiamoci che quanto è successo è riferibile a organizzazioni criminali alle quali bisogna assolutamente ribellarci». Sul codice etico adottato dalla Nazionale maggiore, Ferrara ha detto: «Non è che la Nazionale è buona e il club cattivo, ogni squadra ha un proprio codice etico e di comportamento: chi sbaglia è fuori»