Federico Piovaccari aspetta ancora di segnare il primo gol con la maglia del Brescia. L’ultimo lo ha realizzato esattamente un girone fa: l’avversario era l’Ascoli e lui giocava nella Sampdoria. “E’ un’eternità – ha detto l’attaccante in conferenza stampa -. Il gol per una punta è il pane: dà entusiasmo, sorriso, ti fa vivere la settimana in modo diverso. So che lo state aspettando, ma io, vi assicuro, sono il primo ad attenderlo. Anche se credo comunque di aver fatto abbastanza bene finora. Con Jonathas l’intesa migliora di giorno in giorno. Essendo qui da un mese, è normale sia così. Sabato abbiamo avuto più difficoltà rispetto al solito ma avevamo il compito di rientrare a turno su Italiano e questo ci ha fatto sprecare la metà delle energie, rendendoci meno lucidi”. Dopo la prima sconfitta dell’era Calori, per il Brescia inizia un periodo decisivo per la conquista dei playoff, a cominciare dalla gara di lunedì col Pescara: “Stiamo entrando nel momento clou – dice Piovaccari -. Nelle prossime quattro partite, dove incontreremo squadre che lottano con noi, i punti valgono doppio. Con la sconfitta a tavolino, il Padova è rimasto ‘a vista’, anche se spero di non dover recriminare sui punti che gli abbiamo lasciato sabato scorso. Il Pescara è molto votato all’attacco e forse con due punte là davanti potremmo creargli qualche problema sfruttando gli spazi, anche perché non credo che Zeman decida di giocare più coperto per questo”.