Con 21 gol messi a segno, Ciro Immobile è il capocannoniere della Serie B e uno dei più bei talenti messi in mostra quest’anno dal Pescara primo in classifica. “21 sono tanti, nemmeno io me l’aspettavo. Bocchetti dice che quando non faccio gol devo portare le pizzette ai compagni perché è una notizia!” scherza l’attaccante, che è rimasto a secco proprio nell’ultima partita col Cittadella, che la squadra di Zeman ha vinto soffrendo più del solito: “L’importante è che arrivino i punti, fare risultato anche quando non giochiamo da Pescara è la vera forza di una squadra che vuole andare in Serie A”. Lunedì all’Adriatico arriva il Brescia, che, anche se reduce dal ko col Padova, è una delle squadre più in forma del campionato: “All’andata fu una bella partita, una bella vittoria per noi e una bella doppietta per me: una rete facile ed una più difficile nella quale ho sfruttato il grande lavoro di Sansovini. Quella partita ci diede una spinta in più, vincere 0-3 a Brescia è stato importante. Ora è una squadra diversa, ha cambiato allenatore ed ha fatto una buona striscia di risultati: verranno qua per vincere”. Parlando con Immobile è inevitabile la domanda sul suo futuro: “Sapete come la penso, sto benissimo a Pescara e sarei felice di restare. Sono in ballo tre società (oltre al Pescara, anche Juve e Genoa, comproprietarie del cartellino, ndr) ed il mio pensiero deve accordarsi con quello loro, è ovvio che il mio parere conta ma non solo quello. Io sto a Pescara e penso a fare bene qua, non penso ad altro”. E quando gli chiedono se Immobile-Insigne-Sansovini sarebbe un buon tridente anche in Serie A, lui non ha dubbi: “Sì”.