Massimiliano Busellato è uno dei giovani rampanti di tutto il campionato di Serie B. Lanciato in questa stagione in prima squadra dal Cittadella, il centrocampista classe ’93 sta diventando sempre più un perno dello scacchiere di mister Foscarini e si è anche guadagnato la convocazione nell’Under 19. Il portale della Lega Serie B l’ha intervistato per parlare di questa sua splendida annata:”La Nazionale? Esordire in maglia azzurra, seppur di una squadra giovanile, è un grande orgoglio e il gol segnato a Israele è stata l’emozione più grande della mia breve carriera.”. Per lui, giocare a pallone, non è un lavoro, ma un piacere:”Qui al ‘Citta’ c’è un ambiente eccezionale, mi sembra di essere ancora nella mia prima società, l’Eurocalcio, quando giocavo ancora a Bassano, nella mia città natale. Per me allenarmi, giocare non è un peso, è relax”. Negli ambienti calcistici si dice che Busellato assomigli a Nigel De Jong, olandese centrocampista del Manchester City:”Magari -risponde il ragazzo veneto- lui è un grande giocatore, io ho tanto da migliorare, per esempio nello stop della palla e con il piede destro. Ma ci metto tanta grinta, è quella la mia qualità migliore. E comunque i miei idoli sono due, in Italia Giovinco e all’estero Iniesta”. Come tutti i ragazzi di quell’età, anche il numero 31 del Cittadella ha i suoi:”Voglio continuare a giocare con continuità e migliorarmi sempre e con la squadra arrivare a una salvezza tranquilla”.
di Marco Orrù