Dopo otto vittorie e due pareggi arrivano la prima sconfitta e i primi gol subiti per il Brescia targato Alessandro Calori, che si deve arrendere proprio contro la squadra che lo aveva esonerato l’anno scorso, il Padova. Queste le parole del tecnico in sala stampa nel dopo-partita: “E’ un paradosso che l’imbattibilità sia stata interrotta da un’autogol. Mi è piaciuto l’atteggiamento della mia squadra, che non ha mollato fino alla fine. Il Padova è una squadra importante, questo mi fa ben sperare. E’ normale che dopo dieci partite se subisci gol hai un calo di concentrazione. Siamo partiti bene, con una grande rete. E’ stata una partita bella da ambo le parti, un buon calcio, che in serie B raramente si vede. Oggi sono mancati alcuni centrocampisti, ma Piovaccari sta prendendo la condizione. Stanno lievitando tutti i giocatori, siamo stati equilibrati, senza scompensi tattici, anche se abbiamo subito due gol su palla inattiva. Ovvio che si può fare sempre meglio. Per i playoff? Una volta raggiunti i 50 punti vedremo la capacità che abbiamo per proseguire una corsa lunga. Voglio capire a livello nervoso quante energie abbiamo speso. L’arbitraggio? Evito commenti, non mi appello a questa cosa per motivare la sconfitta. Il pari risultato più giusto? Coi se e coi ma non si fa il calcio. Abbiamo perso contro una squadra importante, giocando bene, ed è questo che mi da più soddisfazione”.