La partita casalinga di domani contro il Grosseto sarà l’esordio di Massimo Beghetto sulla panchina del Vicenza, dopo che l’ex tecnico della primavera è subentrato a Gigi Cagni. Per i veneti si è trattato del secondo cambio d’allenatore in questa stagione, visto che lo stesso Cagni a ottobre aveva preso il posto di Silvio Baldini. Daniele Martinelli, uno dei leader della squadra, ne ha parlato in un’intervista al ‘Giornale di Vicenza’: “Posso garantire che nessuno ha mai remato contro Cagni, che nessuno gli ha giocato “contro”. Sarebbe assurdo, anzi abbiamo provato tutti a seguire al meglio le sue indicazioni, così come avevamo fatto prima con Baldini. Si dica pure che siamo scarsi, che abbiamo limiti tecnici o caratteriali, ma non posso accettare che ci si accusi di scarso impegno. Il clima che si respirava in spogliatoio nelle ultime settimane non era dei migliori, ma questo a livello generale, ed era inevitabile: quando vinci tutto è facile, anche durante la settimana, quando invece metti in fila sconfitte e prestazioni deludenti aumentano le tensioni e ogni errore pesa di più. Però nessuno di noi ha mai creato problemi o si è messo di traverso. Purtroppo si sa che il destino di un allenatore è figlio dei risultati. Affidarsi ad un nuovo tecnico è forse l’unico modo per tentare di dare una svolta decisa e immediata, ma è evidente che quest’altro esonero dimostra che noi, come gruppo, finora non abbiamo reso come avremmo dovuto: se ne va Cagni, ma abbiamo perso tutti noi giocatori per primi“. Adesso però si riparte con l’obiettivo di invertire la tendenza negativa delle ultime giornate: “La nostra condizione è buona. Nelle ultime partite non abbiamo corso meno degli avversari, ma abbiamo corso di più e peggio, senza la dovuta lucidità, pagando l’eccessiva foga. A Beghetto abbiamo assicurato il massimo impegno e gli abbiamo chiesto di non guardare in faccia a nessuno: deve giocare ogni volta chi sta meglio, lui farà le sue scelte e noi le rispetteremo senza discutere. Il modulo? Conta relativamente, quello che fa la differenza è come lo interpreti. Il mister ci ha proposto di lavorare sul 3-5-2 e noi lo seguiamo con convinzione. Adesso concentriamoci sul Grosseto: conta solo vincere, dando in campo tutto quel che abbiamo davanti ai nostri tifosi”.