Nel calcio come nella vita a volte capita di avere una seconda chance, come quando ti ritrovi il passato di fronte e hai voglia di dimostrare che con te si è sbagliato. Questo è quello che penserà Alessandro Calori, impegnato domani alle 18:00 contro chi un anno fa gli aveva rifilato il ben servito.
Era il 15 marzo 2011, esattamente un anno fa’, e dopo una sconfitta pesante contro il Cittadella, 3-1, Alessandro Calori venne sollevato dal ruolo di tecnico del Padova. Al suo posto salì in cattedra Alessandro Dal Canto, il tecnico della primavera. Capita così che Dal Canto porti il Padova da una situazione di classifica difficile alla finale playoff, poi persa contro il Novara. Una cavalcata durata appena due mesi, ma che portò i biancoscudati a sfiorare la Serie A.
La vita ti toglie, ma sa anche regalarti sorprese. Questo lo avrà pensato Alessandro Calori, a cui sta succedendo a Brescia quest’anno qualcosa di simile a quanto accaduto al suo giovane collega nella passata stagione. Il tecnico aretino è infatti subentrato a Scienza nell’ultima partita del 2011 e da allora ha saputo raccogliere solo successi, accumulando 26 punti in dieci partite senza subire reti.
Domani si ritroveranno di fronte Alessandro Calori e il Padova, e nonostante i biancoscudati provino ancora stima per lui, Foschi l’ha confermato ai nostri microfoni, il tecnico vorrà dimostrare con il suo Brescia di essere anche lui pronto a centrare i playoff. Magari proprio a scapito di chi l’anno passato non credette fino in fondo in lui…
M.F.