Sampdoria-Verona è il match clou della 29ma giornata di Serie B, mette di fronte due squadre alla ricerca di una vittoria per motivi diversi. Gli scaligeri vogliono continuare la loro corsa ai playoff, con la convinzione di aver giocato fin qui un campionato ad altissimo livello. I blucerchiati devono recuperare una situazione che ormai sembra davvero insostenibile, una vittoria risulta per loro fondamentale. E’ intervenuto ai nostri microfoni, in ESCLUSIVA, Pietro Fanna protagonista del Verona dello Scudetto.
Pietro, il Verona va da favorita a giocare al Ferraris…
“Questo è il bello del calcio. Il Verona è un gruppo vero, cresciuto negli anni. Il calcio non lo fanno i nomi, ma la convinzione e le prestazioni. La Sampdoria veniva dal problema enorme della retrocessione, un dramma difficile da digerire”.
Ti aspettavi il Verona sopra la Sampdoria a questo punto della stagione?
“Sinceramente no, voglio fare i miei complimenti a Mandorlini che conosco personalmente. E’ un tecnico molto preparato e bravo. Ci ho parlato spesso e ha le motivazioni per fare bene qui a Verona. Certo ha sorpreso anche la Sampdoria nel senso opposto”.
Ricordi qualche Sampdoria-Verona del passato che hai giocato?
“Mi ricordo l’ultima partita del campionato ’82-’83, a noi serviva un punto per andare in Coppa Uefa. Eravamo sotto di due reti e a dieci minuti dalla fine ci fischiarono un rigore, per un fallo di Casagrande proprio su di me. Dopo il mio gol dal dischetto ci prendemmo quel punto con i denti, fu proprio voluto. Ricordo grandi partite, con grandi campioni. E’ una bella sfida davvero”.
Ma è vero che facevi impazzire Pellegrini? Luca ci ha detto che lo saltavi sempre… e che secondo lui a Verona si è visto il miglior Fanna. D’accordo?
“In quegli anni mi marcava spesso Ferroni, ma l’anno dello Scudetto su di me c’era Luca. Era molto veloce e con grande qualità, che sfide… Sì, sono d’accordo a Verona ho dato il meglio di me. Bagnoli mi aveva capito e riusciva a farmi tirare fuori tutto davvero”.
Un pronostico?
“Se la Samp vuole i playoff deve vincere, anche se il Verona di rimessa con Jorginho e Gomez può fare male”.
M.F.