Empoli-Livorno, per Tavano sarà il derby del cuore

Ciccio Tavano, il grande ex

Francesco Tavano, Empoli e Livorno. Il triangolo delle sensazioni, dei ricordi e delle speranze. Il derby di sabato tra azzurri e labronici sarà infatti una gara doppiamente speciale per il folletto campano che ritroverà la sua ex squadra che si presenterà al “Castellani” bisognosa di punti come non mai. Per novanta minuti, come sempre succede in questi casi, i ricordi saranno cancellati e conterà solo vincere.

La storia di Tavano con la maglia del Livorno comincia nell’estate del 2007 quando il presidente Spinelli decide di sborsare 5 milioni per assicurarsi le prestazioni del giocatore reduce da una non esaltante esperienza a Roma. Un investimento importante che dà però i suoi frutti; infatti il genietto casertano disputa un’ottima annata realizzando 10 reti e mostrando di essere sempre il Tavano di Empoli, quello che aveva fatto innamorare i principali club d’Europa, quello che aveva conquistato la dirigenza del Valencia. Era tornata a brillare, dunque, una stella che però non bastò per evitare la retrocessione in serie B. Poco male. Tavano restò, a dispetto delle numerose offerte arrivate da squadre di serie A, divenne capitano e riportò il Livorno in serie A a suon di gol. 24 perle che gli valsero il titolo di capocannoniere e che rappresentano il punto più alto dell’esperienza in maglia amaranto.

Il meglio deve ancora venire? Avranno pensato in tanti. La realtà fu però diversa: la sfortuna s’accanì su Ciccio che, dopo un buon avvio di torneo, iniziò ad essere tormentato dagli infortuni. Stop di varia natura che impedirono al talento di replicare l’annata precedente. Non andò bene neanche ai ragazzi di Cosmi che, nonostante risultati importanti, non riuscirono a  mantenere la categoria. Il clima intorno alla squadra, per giunta, non era dei migliori ed anche il numero 10, idolo della curva  fino a pochi mesi prima, fu oggetto di contestazione. Eppure restò, determinato a riconquistare la massima serie, di nuovo.

Ma, contrariamente alle teorie secondo cui la storia si ripete, l’anno scorso il Livorno non è riuscito a qualificarsi per i play-off. E così finiva, senza troppi trionfalismi, una bella storia di calcio durata  128 partite e 48 gol.

Di certo, un pezzo del cuore di Tavano è rimasto lì in riva al Tirreno. Ecco perchè sabato per lui non sarà Empoli-Livorno ma sarà il derby del cuore.

Antonio Modaffari

 

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