Nonostante l’assenza del gol, Nicola Ferrari, non sembra preoccupato e al contrario continua a riporre la sua fiducia nel lavoro del tecnico e nel supporto dei compagni: “Ho la fiducia del mister e dei compagni e questo mi dà una grande carica. Il gol è importante per una punta ma so che prima o poi arriverà” racconta in un intervista al quotidiano l’Arena il numero 9 gialloblu. Ferrari ha poi parlato dell’importante trasferta di sabato contro la Sampdoria non nascondendo le insidie di Marassi: “Una partita molto difficile, troviamo una delle corazzate del campionato ma finora i blucerchiati non hanno espresso tutte le proprie potenzialità” in più, continua l’attaccante: “una vittoria con l’Hellas potrebbe rilanciarli”. Il giocatore ha anche insistito sul fatto che non sempre i grandi nomi portano con se i risultati, ma che al contrario molte volte conta il gruppo: “L’Hellas è un esempio, il gruppo è fondamentale, grinta e determinazione possono fare la differenza”. Ferrari è poi sceso nei particolari della sfida evidenziando la necessità di chiudere gli spazi e ripartire in contropiede: “Devono vincere a tutti i costi per non perdere l’ultimo treno verso la A ma può essere un’arma doppio taglio. Loro devono attaccare, scoprirsi, dovranno lasciare un po’ di campo. Se noi siamo bravi a chiudere i varchi e ripartire possiamo toglierci qualche soddisfazione”. In conclusione la punta del Verona ha voluto ribadire la volontà propria e della società di continuare a migliorare e di sfruttare le prossime partite per stupire ancora: “Quest’anno abbiamo già fatto vedere qualcosa di bello ma abbiamo ancora quattordici partite per fare ancora meglio” ha concluso Ferrari.