Rolando Maran contro il suo passato. Nell’anticipo di venerdì sera, il Varese affronterà il Vicenza che il tecnico conosce bene per aver allenato per due stagioni dal 2009 al 2011. “In generale, a grandi linee, ho visto che c’è stato un periodo positivo rispetto all’avvio e comunque mi pare che in confronto al girone d’andata stia andando meglio – dice, parlando dei veneti, al ‘Giornale di Vicenza’ -. Gli auguro di arrivare in fretta alla salvezza, per me ce la fa di sicuro, perché conosco l’organico e dunque so il valore dei giocatori. Oltretutto il gruppo è ottimo, non fosse stato così lo scorso anno non saremmo riusciti a restare a ridosso dei playoff fino a sei gare dalla fine”. Rispetto alla partita d’andata è cambiato l’allenatore, con Cagni che ha sostituito Baldini (licenziato proprio dopo quella gara): “In generale ogni tecnico porta le sue convinzioni, mi pare che il Vicenza conceda poco, sì, ha preso parecchi gol, ma da quello che ho visto spesso è stato pure sfortunato, di sicuro a me pare sia difficile arrivare a tirargli in porta. Mi aspetto un match non semplice, anche perché conosco le qualità tecniche e morali dei miei ex giocatori, per me quella delle due squadre che riuscirà a rompere l’equilibrio poi potrà anche far sua la partita”.