Brescia%2C+Calori%3A%26%238221%3BVi+racconto+la+mia+squadra+che+piace+anche+a+Guardiola%26%238221%3B
seriebnewscom
/2012/02/28/brescia-calorivi-racconto-la-mia-squadra-che-piace-anche-a-guardiola/amp/

Brescia, Calori:”Vi racconto la mia squadra che piace anche a Guardiola”

Alessandro Calori

 

E’ l’uomo dei miracoli. Stiamo parlando di Alessandro Calori che dal suo arrivo al Brescia ha risollevato una squadra in piena crisi e in zona playout, facendone una squadra imbattibile e riportandola in alto, a tre punti dai playoff. Nove partite, sette vittorie, due pareggi, zero sconfitte e zero gol subiti. Un cammino sin qui trionfale. Lo stesso mister toscano, ma trapaintato in Friuli, ha parlato ai taccuini de ”La Gazzetta dello Sport” della sua ‘creatura:”Neanche io mi aspettavo una cosa del genere al mio arrivo qui. La squadra è stata brava a reagire alla grande dopo il periodo nero che ha passato. Questi ragazzi avevano bisogno di una scossa e io ho provato a dargliela”. Domenica scorsa il portiere delle ‘rondinelle’ Arcari, come ormai noto, ha stabilito il record d’imbattibilità non solo del club lombardo, ma anche di tuta la Serie B:”Per tutti noi è un motivo d’orgoglio questo record, Arcari è un ottimo poritere, sa dominare l’area e comandare il pacchetto arretrato e inoltre ha due buoni piedi”. Ma quali sono state le mosse che hanno permesso al Brescia di volare?:”Prima di tutto passare alla difesa a tre, visto che dispongo di esterni bravi a fare le due fasi, da Zambelli a Dallamano fino a Daprelà e poi schierare trequartista El Kaddouri”. Proprio il belga è uno dei gioielli della squadra:”L’ho paragonato a Zidane, ma solo per capire il tipo di giocatore che è. Grande tecnica, piedi buoni e visione di gioco. Ma crescerà ancora..”. Calori aveva già avuto un esperienza a Brescia da calciatore:”Si, con gente come Baggio e Guardiola. Con Pep mi sento spesso e so che la squadra continua a piacergli tanto. Imitare il Barcellona? Non scherziamo...”. Come dicevamo prima, l’allenatore toscano vive ormai da tanti anni a Udine:”Ormai mi sento friulano, sono come loro, riservato. Allenare l’Udinese? Sarei felice, è ovvio. La società è un modello per tutti, ma non voglio autocandidarmi per nessun incarico. La mia squadra ce l’ho già e me la tengo stretta. In futuro se le cose devono accadere, accadono…”.

di Marco Orrù

Marco Orrù

Published by
Marco Orrù

Recent Posts

Paura per il rossonero, che tegola: il ritorno è in dubbio

Un infortunio potrebbe aver messo fuori causa un perno importante della squadra rossonera: ancora non…

2 mesi ago

L’infortunio è serio, ecco i tempi di recupero dell’ex Juve

L'uscita anticipata dal campo nell'ultima gara di campionato ha fatto scattare l'allarme: la diagnosi non…

2 mesi ago

Interesse dalla Serie B, ma aspetta un’altra chiamata: “No, zero”

Interesse da parte di alcuni club di Serie B, anche se il calciatore attende un'altra…

2 mesi ago

La Sampdoria perde, ma il mercato continua: ecco il nuovo obiettivo

Sampdoria già pensa al prossimo calciomercato invernale: ecco il nuovo obiettivo di Accardi su indicazioni…

2 mesi ago

Dall’intervento killer alla Serie A: arriva la chiamata rossonera

Il mercato non dorme mai ed arriva il tempo del riscatto per un calciatore: dopo…

2 mesi ago

Si è rotto contro la Juventus, operazione inevitabile: torna a dicembre

Infortunio grave ed importante quello che si è procurato il calciatore contro la Juventus: ritorna…

2 mesi ago
'