Il Gubbio non vince da 5 gare. Il successo manca infatti dal rotondo 4-0 inflitto al Grosseto lo scorso 14 gennaio. La formazione umbra, attualmente in silenzio stampa, soffre di due gravi problemi. Il primo è la discontinuità nei risultati. Gli uomini di Simoni nel corso del campionato hanno alternato serie di sconfitte a serie con risultati positivi: 4 sconfitte nelle prime gare e poi 8 risultati utili fino al 5 novembre per poi ripiombare in altre 5 sconfitte, interrotte poi da 4 risultati utili. Adesso dopo l’ottima vittoria contro Grosseto, il Gubbio è ripiombato in una spirale di sconfitte con un solo punto conquistato nelle ultime 5 gare. La discontinuità è accompagnata poi da una certa difficoltà offensiva, con 24 reti complessive è l’attacco meno prolifico della serie B. La sterilità offensiva è quasi sempre coincisa con i periodi di flessione del Gubbio mentre 10 delle reti totali sono state segnate nel periodo positivo tra meta settembre e il primo novembre. Un discorso analogo vale anche per le vittorie, dei 5 successi maturati in questa stagione, solo due sono stati conseguiti con un risultato superiore all’1-0. In questa delicata fase del campionato la formazione di Simoni dovrà ritrovare sopratutto il reparto offensivo finora trascinato dai soli Ciofani e Graffiedi. In casa della formazione umbra si spera di poter contare presto sui gol dei nuovi arrivati: Salvatore Mastronunzio, lo scorso anno a Siena collezionò 9 reti, mentre Thomas Guzman con il Piacenza ha realizzato 5 reti in Lega Pro nella prima parte della stagione, oltre ai nuovi il Gubbio spera anche di veder sbocciare presto la giovane promessa, scuola Cagliari, Daniele Ragatzu. Contro il Modena quindi gli uomini di Simoni dovranno quindi cercare di ritrovare il feeling, non solo con la vittoria ma sopratutto con il gol.