La sua esperienza sulla panchina del Grosseto è durata pochissimo ed alla fine è costato caro a Fabio Viviani il ko per 2-0 rimediato col Verona di Mandorlini: ai microfoni di Radiocalciomercato.it l’ex allenatore del club toscano è tornato a parlare della parentesi vissuta a Grosseto: “Nessun rimpianto, del resto sono ancora giovane ed ho bisogno di crescere e maturare: la mia esperienza è durata pochissimo, appena sette gare, e si poteva fare qualcosa in più se qualcuno avesse avuto un po’ più di pazienza. Ma mi sono impegnato, ho lavorato sodo e ho cambiato molte piccole cose. I risultati non sono stati all’altezza, ma il presidente Camilli non ha tenuto conto delle tante complicazioni che hanno caratterizzato il mio operato. Rapporto col presidente? Non è semplice lavorare con Camilli, che rappresenta il Grosseto avendolo guidato da sempre e forse ha ragione lui su certe situazioni ma vi assicuro che non è stato facile lavorare con un presidente come lui”.