Vicenza: i biancorossi non sanno più vincere. I motivi della crisi

Elvis Abbruscato (Getty Images)

Nove giornate senza la vittoria, con 5 pareggi e quattro sconfitte. Il Vicenza di Luigi Cagni sembra la brutta copia della squadra che prima della sosta natalizia era riuscita a mettere insieme 8 risultati utili consecutivi per un totale di 16 punti. Le motivazioni di questa crisi sono molte. Per prima cosa la formazione veneta è tornata a subire troppe reti, nelle ultime gare i biancorossi hanno incassato 15 reti in 8 gare con le pesanti goleade di Sassuolo (4-2) e Cittadella (4-1). In secondo luogo la formazione berica è tornata ad essere poco incisiva sotto porta con solo 8 reti realizzate nelle ultime 9 gare con il bomber Abbruscato a secco di gol da ben 4 gare. Anche il centrocampo ha ripreso a non funzionare con Rigoni, emblema di una line mediana che fatica a fare filtro e che non riesce ad appoggiare le punte con gli inserimenti. In tutto questo anche il mercato non è stato d’aiuto: Pinsoglio è relegato costantemente in panchina mente i due innesti in difesa e a centrocampo, Possebon e Bianco, non hanno mai brillato con Brighenti che è tornato ad accomodarsi in panchina dopo delle prestazioni molto opache. Nella sosta Cagni dovrà lavorare molto, anche perché alla ripresa, il 2 marzo, ci sarà la sfida contro il Varese dell’ex-Maran che all’andata ha battuto i biancorossi per 2-0 decretando l’esonero di Baldini.

A.B.

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