Assente per infortunio da diverse gare, l’attaccante del Padova, Daniele Cacia, ha parlato oggi in conferenza stampa del suo ritorno da titolare all’Euganeo nella sfida pareggiata contro l’Empoli: “Mi aspettavo di peggio sinceramente a livello fisico, non è mai facile ripartire dopo tanta inattività. Dispiace per la mancata vittoria, mi ha lasciato l’amaro in bocca” ha detto l’ex-Piacenza e Fiorentina che ha poi analizzato la sua gara e quella del compagno di reparto Succi: “Non giocavo titolare dal 12 dicembre a Gubbio, sono indietro a livello di gol e prestazioni e ho bisogno di rimettermi in carreggiata. Succi? Nel finale quando ho fatto la sponda a Succi ho sperato nel gol, avesse segnato sarei stato l’uomo più felice sulla faccia della Terra. Dopo tutto quello che ha passato avrei preferito più il suo gol che il mio, c’è un buonissimo rapporto tra me e lui pur non avendo mai avuto prima di sabato la possibilità di giocare insieme”. In conclusione il giocatore ha dedicato due parole alla sida contro l’Empoli non nascondo il rammarico per la mancata vittoria: “Se dicessi che abbiamo espresso un gioco spumeggiante sarei un bugiardo, ma di certo non abbiamo sofferto l’Empoli, se c’è una squadra che ha fatto qualcosa siamo noi, serve più serenità anche in chi ci circonda, non bisogna fare per ogni cosa un dramma o polemizzare su tutto, perché più si creano casini e più aumenta il malumore” e a proposito di questo Cacia ha risposto così alla polemica sui fischi dei tifosi: “Fischi? Non so se fischino troppo, io penso soltanto a giocare” ha concluso l’attaccante.