Ventura è stato protagonista della conferenza stampa pre-partita, domani infatti si giocherà l’attesissimo match Torino-Sampdoria: “La partita di domani è importante perchè affrontiamo una squadra di valore, che con il mercato di gennaio si è ulteriormente rinforzata. Sarà un match difficile, come d’altra parte lo sono tutti in questa Serie B. Come dico sempre non è importante chi ti trovi davanti, ma chi sei tu e come affronti l’avversario. Questa partita può darci molte risposte riguardo al nostro stato di conoscenze. Rispetto all’andata sono cambiate molte cose: hanno un allenatore nuovo e hanno cambiato diversi giocatori, inoltre sono passati attraverso un periodo di crisi dal quale stanno piano piano uscendo. Noi siamo consapevoli di essere competitivi con chiunque se giochiamo come abbiamo fatto nelle ultime partite”.
Sul futuro: “Tutti i match ora iniziano ad acquisire importanza, ma non si può ancora parlare di ultima spiaggia: ci sono ancora molte giornate da disputare e le squadre in ritardo hanno ancora tutto il tempo di recuperare, anche la Sampdoria. La squadra sta bene e c’è la consapevolezza che sarà una partita difficile, ma che con la giusta determinazione si potrà fare molto bene”.
Chi è a vincere la partita?: “Non è mai Ventura a vincere le partite: l’allenatore contribuisce a far crescere la squadra, ma poi sono loro a scendere in campo. Bisogna dare grande merito a questi giocatori, che si sono messi a disposizione fin dal primo giorno e sono cresciuti nel corso della stagione”.
Sul Pasquato: “E’ arrivato da poco, è un ragazzo intelligente e dotato di grande umiltà; si è messo a disposizione e sta crescendo, potrà, in futuro, darci una grossa mano”.