Chi sono i top e i flop della 27ma giornata? Chi ha deluso e chi incantato? SerieBnews.com vi offre una classifica dei tre migliori e tre peggiori protagonisti della giornata del campionato cadetto. Ricordiamo che, causa meteo, sono state rinviate le partite Modena-Padova e Pescara-Juve Stabia.
TOP –
3) Alessandro Calori: cosa abbia fatto al Brescia rimane un mistero, non che prima le rondinelle giocassero male ma vederli vincere era più difficile che avvistare Saturno a occhi nudi. E’ arrivato lui, che nel 2000 si è tolto la soddisfazione di scucire uno Scudetto dal petto della Juventus, e la Leonessa è tornata a volare. Solo applausi.
2) Il mercato del Varese: la settimana scorsa una doppietta di Pablo ‘El Diablo Granoche’ decise la sfida dell’Atleti Azzurri d’Italia, sabato ci ha pensato Rivas. Complimenti a Milanese e co.
1) Emil Hallfredsson: il Colosso del Bentegodi non delude mai. Tornato da un infortunio dimostra quanto sia fondamentale la sua presenza nel centrocampo gialloblu. Il gol poi è un vero capolavoro di classe e precisione ma anche di reattività e potenza. L’islandese merita la Serie A, la raggiungerà magari proprio con il Verona!
FLOP –
3) la mania del licenziamento: ormai è difficile anche riuscire a contarli, ma ieri è saltata l’ennesima testa. A Empoli hanno cacciato Guido Carboni, che all’inizio era anche partito bene, per richiamare Aglietti. Ma siamo sicuri che tutti questi avvicendamenti giovino a un gruppo di ragazzi innamorati del pallone? Politically incorrect.
2) il Gubbio fuori casa: il club umbro è una delle realtà più belle del nostro campionato cadetto. Mostra al mondo giovani e voglia di fare al di sopra della norma. Non si può però arrivare a febbraio senza mai vincere, neanche una volta, in trasferta. Bisogna assolutamente invertire la rotta…
1) L’organizzazione degli stadi italiani: è vero la neve è un problema, quest’anno ancor di più di altri. Ma non è possibile che una squadra, dopo molti sacrifici, sia costretta a dover disputare 3 partite in una settimana per recuperare una partita rimandata senza colpe da additarsi. In Inghilterra e Germania intanto giocano, sempre e alla faccia nostra.
Matteo Fantozzi