Il Presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi è intervenuto stamane sulle frequenze di ‘Radio Anch’Io Sport’, per parlare del momento non facile del calcio italiano, in generale e del campionato cadetto, per colpa del maltempo che ha flagellato mezza Italia. Ecco le sue parole:”Bisogna analizzare il tutto in maniera più serena, d’altronde anche in altri Paesi non si è giocato. Possiamo scindere il problema in tre punti: ambientalmente non possiamo farci nulla, strutturalmente possiamo fare molto e culturalmente ancora di più. I nostro stadi sono obsoleti, poco accoglienti e poco tecnologici. Abbiamo fatto il massimo per creare il meno disagio possibile e cercheremo di recuperare le partite in poco tempo, tanto da sistemare la classifica nel minor tempo possibile”. Abodi spiega inoltre che non c’è solo il problema stadi:”Alcune partite sono state rinviate non solo per l’impraticabilità del campo di gioco, ma anche per quello che c’è attorno, visto che anche le città che ospitavano le partite non potevano garantire la sicurezza degli spettatori. La loro incolumità è prioritaria per la Lega”. Il Presidente, infine, prova a tracciare qualche soluzione al problema:”Non c’è una sola ricetta per risolvere tutto, ci sarà un analisi a 360 gradi per analizzare la questione, dalla riorganizzazione dei calendari alla riduzione delle squadre, faremo anche un indagine sulla gente per sapere cosa pensano anche i tifosi. Il pubblico negli stadi è in aumento e anche in tv, ma dobbiamo fare di più”.
di Marco Orrù