Reggina-Empoli, le voci dallo spogliatoio amaranto

GREGUCCI – “Siamo arrivati corti alla fine, alcuni giocatori hanno avuto i crampi. Bisogna far meglio i cambi? Uno si è fatto male, uno è arrivato al gancio e poi intervengono altre componenti. Cerchiamo un calcio aggressivo, ma in qualche situazione la palla è andata nel comparto sbagliato. Nel primo tempo non abbiamo messo sentimento sui cross dal fondo. Non ricordo un tiro in porta dell’Empoli in 70 minuti. Portiamo a casa tre punti. Ci aspettano altre partite impegnative, ma rimaniamo aggrappati all’osso. Sul primo gol, abbiamo scoperto
palla a Tavano. Il secondo gol non dobbiamo mai prenderlo, se vogliamo mantenere certe ambizioni”.

CERAVOLO – “Il mister mi ha chiesto di dare profondità, il secondo tempo lo avevamo cominciato bene. Preferisco giocare dall’inizio, ma mi era stato preannunciato l’ingresso in corsa in quanto la difesa avversaria oggi era lenta. Tra me e Breda non è successo nulla. I gol li abbiamo sempre fatti e continueremo a farli anche senza Missiroli. La società ha ribadito l’obiettivo, continueremo su questa scia”.

VIOLA – “Il mister ci chiede di andare a 300 all’ora, è normale avere un calo alla fine. Prima reggevamo per 45 minuti, oggi siamo arrivati fino a 75. Fino a quel momento, l’Empoli non aveva tirato in porta. Volevamo far capire subito l’intenzione di vincere a tutti i costi. Siamo arrivati facilmente al gol, sembrava una partita chiusa. Bonazzoli si sacrifica per la squadra, per noi è troppo importante”.

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