Oggi in casa Padova, si è presentato Andrea Bovo a rispondere alle domande dei giornalisti. Il giocatore biancoscudato ha subito cominciato analizzando la questione “Calcioscommesse”, con alcuni suoi compagni di squadra che sono stati tirati in ballo durante gli interrogatori svolti in procura a Cremona:
“Sono molto dispiaciuto che siano stati tirati in ballo alcuni miei compagni – riporta Padovagoal – ma sono sicurissimo della loro innocenza, io c’ero e sono convinto che debbano stare tranquilli”. Poi Bovo è tornato a parlare di calcio giocato: “Quando sono arrivato a Padova, mi hanno detto che era una piazza difficile, io invece mi sono trovato subito bene; io sono a Padova dal 2007 e penso di aver restituito tutto quello che i è stato dato sul campo, per cui penso che nessuna delle parti sia in debito verso l’altra. Mi piacerebbe rimanere qui a lungo, perché di società come il Padova non ce ne sono molte; a febbraio potrei accordarmi con un’altra società, ma non mi piace parlare di queste cose adesso, ci penserà il mio procuratore. Sanno tutti che io sono in scadenza di contratto, se mi meriterò la conferma qui lo deciderà solo il campo, adesso penso solo ad Ascoli, a meno che Foschi non mi dica di venire qui e firmare subito”.
Lorenzo Marrucci