Non soltanto intercettazioni telefoniche ma anche ambientali, in particolare nelle automobili, per scovare i segreti del calcioscommesse. Questo particolare emerge dalle carte della procura di Cremona dalle quali si evidenzia che già a fine agosto, il Gip, nel disporre una serie di intercettazioni, teneva presente la possibilità che gli interessati ipotizzassero che i loro telefoni erano sotto controllo. Per questo motivo gli investigatori hanno attuato la strategia delle intercettazioni ambientali.