“Chi ci affronta adesso raddoppia gli sforzi, anche per orgoglio”. Queste le parole del tecnico del Verona Mandorlini dopo il pareggio esterno di Varese. “Adesso l’Hellas è diventata quasi una sorta di preda – ha continuato Mandorlini – ho visto gli avversari molto carichi. Hanno rischiato di vincerla, ma anche di perderla.
Comunque devo dire bravi a tutti i ragazzi, il primo tempo è stato molto equilibrato, gli episodi come sempre possono cambiare il match. Loro hanno colpito il palo e hanno creato diverse occasioni, ma anche noi potevamo fare goal. Il Varese ha giocatori in grado di metterti in difficoltà sull’entusiasmo, noi siamo stati bravi dietro al di là di qualche errore.”
Sul campionato: “Non abbiamo concorrenti, dobbiamo solo pensare ad affrontare le prossime sfide; il Torino è meritatamente la davanti e ha obiettivi dichiarati, così come il Padova. Noi viviamo alla giornata e cerchiamo di chiudere al meglio il girone d’andata.
Il 2011 è stato un anno fantastico, non so come possa essere il prossimo; ringrazio i tifosi per il sostegno che ci danno, cercherò sempre di dare gioie a questa gente, visto che anche oggi sono accorsi in massa per tifare gialloblu”.
Lorenzo Marrucci