Davide Bassi è un portiere di buona prospettiva. Quando era all’Empoli era considerato come uno degli estremi difensori più promettenti del nostro calcio. Storia di due anni fa. Lo scorso anno a Torino qualche errore e qualche infortunio di troppo gli fecero disputare solo 17 partite, mentre quest’anno ha provato a scendere in provincia, a Sassuolo, per cercare di recuperare il tempo perduto. In Emilia però non ha fatto i conti con Alberto Pomini che dopo tanti anni di gavetta è deciso a tenersi il ruolo da titolare conquistato lo scorso anno. Lo stesso Bassi commenta così la sua stagione:”Sono venuto qua per giocare, ma la squadra sta facendo bene così e quindi ho poco da dire. Pomini si sta dimostrando un buon portiere ed è giusto che giochi lui ora. Il calo in queste ultime 3 partite ci può stare, la squadra è sempre andata a mille finora, anche a Crotone non è stato un punto da buttare, perchè i calabresi sono in forma. La salvezza ormai è acquisita, ora possiamo concentrarci sull’obiettivo di rientrare fra le prime sei. Qual’è il nostro segreto? Un ambiente tranquillo, una società sana, uno staff competente e l’aiuto dei veterani che ci sono in squadra, molto importanti per la crescita dei tanti giovani di talento presenti”.
di Marco Orrù