Il Grosseto ha scelto Fabio Viviani, dopo le dimissioni a sorpresa di Giuseppe Giannini. La squadra toscana riparte quindi dall’ex tecnico del Portogruaro, che ha dimostrato grande entusiasmo nell’inizio di questo nuovo progetto.
E’ intervenuto in ESCLUSIVA per SerieBnews.com lo stesso Viviani, che ha commentato con noi l’inizio di questa avventura alla guida dei torelli maremmani.
Mister, che sensazioni ha provato nell’arrivo a Grosseto?
“Sono molto soddisfatto. I ragazzi si sono messi subito a disposizione, ho sensazioni veramente positive”.
A Vicenza ha avuto un mister d’eccellenza come Guidolin, è a lui che si ispira nella nuova vita da tecnico?
“Nella mia carriera ho ‘rubato’ da tutti le cose che potevano permettermi di fare al meglio da tecnico. E’ normale che molto ho imparato da Guidolin, ma ho avuto anche Ulivieri e Sacchi. Ho avuto la fortuna di avere grandissimi allenatori, è sicuramente un grande vantaggio”.
E’ difficile essere il terzo allenatore di una squadra a dicembre?
“Nelle ore che hanno preceduto il primo allenamento anche io l’ho pensato. Volevo vedere che situazione mi sarei trovato davanti. Poi invece i ragazzi mi hanno sorpreso. Ho visto grande disponibilità e voglia. Vogliamo ricominciare bene e siamo motivati”.
A cosa può puntare questo Grosseto?
“Sono molto contento della squadra che ho trovato. Dobbiamo trovare un equilibrio, per iniziare a fare di nuovo risultati anche in casa. Penso che dopo questo ci toglieremo molte soddisfazioni, per vivere senza limiti”.
Ha giocato molti anni con Dal Canto a Vicenza, che rapporto avete?
“Ci sentiamo spesso e a abbiamo un bel rapporto, come quello che si instaura tra due compagni che hanno vissuto insieme un’avventura bellissima”.
Si aspettava che Dal Canto potesse partire così?
“Sinceramente sì. Il Padova ha grande qualità, è una squadra forte. Dal Canto poi è l’allenatore perfetto, una persona con molto equilibrio. Saprà gestire il gruppo per fare molto bene”.
Matteo Fantozzi