E’ quanto mai d’attualità la riconsegna da parte del TNAS di tre punti all’Ascoli Calcio. La squadra di Silva ora, nonostante la sconfitta di Empoli, ha un motivo in più per credere alla salvezza.
E’ intervenuto in ESCLUSIVA per SerieBnews.com Giacomo Beretta, che ci ha raccontato come lo spogliatoio vive questo momento.
Cosa hai provato nel siglare questo primo goal con la maglia dell’Ascoli?
“E’ stata un’emozione fortissima perché è stato il mio primo gol in serie B, però, a parte la gioia del momento, mi è dispiaciuto moltissimo che non fosse utile ai fini del risultato. Sarebbe stato meglio segnare la rete del pareggio”.
Ci racconti come stai vivendo questa nuova esperienza nelle Marche?
“Questa ad Ascoli è stata finora un’esperienza positiva; all’inizio ho sentito un po’ il distacco dalla mia famiglia, ma ora mi sono abituato. Sto bene con i miei compagni, siamo tutti concentrati sull’obiettivo salvezza e speriamo di recuperare quanto prima il terreno dalle ultime in classifica. Abbiamo accolto di buon grado la restituzione di una parte dei punti dal TNAS, ma ora sta a noi fare il resto. Se continuiamo a giocare come stiamo facendo ce la faremo”.
Cosa ti aspetti da questa stagione sia per te che per la squadra?
“Gli obiettivi personali sono in secondo piano rispetto a quelli della squadra, ma posso assicurare che da parte mia darò il massimo per centrare la salvezza”.
A chi ti ispiri quando scendi in campo? Chi è il tuo idolo?
“Non ho un idolo vero e proprio, diciamo che ammiro molto Torres e Drogba, che occupano il mio stesso ruolo e in cui mi identifico un po’ per caratteristiche”.
E nell’Ascoli… C’è qualcuno che hai preso come punto di riferimento e che ti sta aiutando a crescere?
“Non mi piace fare nomi, diciamo che sto bene con tutti i miei compagni; a livello calcistico i più anziani mi supportano e mi danno molti consigli sia in settimana che in partita”.
Matteo Fantozzi