Siena, ESCLUSIVO/ Vitiello su i ricordi di Vicenza e su Iachini

Roberto Vitiello

Tornare in Serie A e fare subito una buona impressione non era facile ma la banda di Sannino fino ad oggi è riusicta ad assimilare i dettami dell’ex tecnico del Varese: dedizione al lavoro e umiltà, caratteristiche necessarie per affrontare il delicato compito di stare tra le grandi del calcio italiano tenendosi il più lontano possibile dalla zona retrocessione. Del Siena, Roberto Vitiello, è certamente lo stacanovista, l’uomo più utilizzato da Giuseppe Sannino. Dopo tanta Serie B con Rimini e Vicenza per il difensore è arrivata la Serie A. Vitiello in ESCLUSIVA a SerieBnews.com ci racconta i tempi del Vicenza che gli sono rimasti nel cuore.
Dopo tanta Serie B è arrivata la A, ma il campionato cadetto è davvero così duro?
” Duro e stressante direi, rispetto alla Serie A giochi molto di più. La B è un torneo dove c’è tanto agonismo e molta corsa, magari la qualità è un pò penalizzata rispetto all’agonismo, anche se ho notato che nell’ultimo anno è cresciuta anche la qualità dei singoli. Ci sono molti giocatori di talento”.
Chi ti ha colpito?
” I primi nomi che mi vengono in mente sono subito Insigne e Immobile del Pescara. Sono uno spettacolo da vedere e hanno davvero grandi qualità. Con loro due l’attacco del Pescara può stare tranquillo”.
Ci racconti gli anni della B con le maglie di Vicenza e Rimini?
” Sono ricordi meravigliosi di squadre diverse ma che hanno lasciato dentro di me grandi ricordi. A Vicenza erano i miei primi anni di B e li ho trovato degli amici veri con i quali ho condiviso tantissimo e che ancora oggi sento. Anche di Rimini ho ricordi altrettanto belli ma a Vicenza mi sono divertito davvero”.
Con chi sei rimasto in contatto e più legato?
” Beh direi Schwoch, Margiotta e Crovari, con loro siamo sempre in contatto. Di Vicenza ricorderò sempre l’annata con mister Iachini in panchina. Ricordo la prima giornata e il pareggio con la Fiorentina, quella partita fu davvero unica”.
Iachini può davvero fare bene con la Samp?
” Io credo di si, è un ottimo allenatore. Negli anni è cresciuto e maturato anche lui. Nelle situazioni difficili sa come cavarsela e gli auguro davvero di fare bene portando la Sampdoria in alto. Iachini è’ un grande lavoratore ha un temperamento che riesce sempre a trasmettere ai suoi giocatori quella determianzione che specie in Serie B serve molto. Come era combattivo in campo così è anche nello spogliatotio e sono certo che riuscirà a fare bene”.

di R.A.

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