L’esonero non è andato giù all’ormai ex allenatore della Sampdoria Gianluca Atzori, che intervenuto su reggionelpallone.it ha spiegato perché la sua avventura sulla panchina blucerchiata sia durata così poco: “Sono stato mandato via – ha detto Atzori – quando stavamo iniziando a calarci nella mentalità della B. Le cose stavano cominciando pian piano a girare per il verso giusto, ma per le troppe pressioni non siamo riusciti a esprimerci al meglio soprattutto nelle partite casalinghe. Abbiamo perso troppi punti in quelle occasioni ma la colpa non è soltanto mia”.
Chiaro che il tecnico si riferisca ad alcuni giocatori in particolare, che non hanno reso al meglio in questo scorcio di stagione: “Piovaccari l’ho voluto fortemente ma mi ha davvero deluso, al contrario di Palombo, che si è dimostrato un grande professionista, così come Da Costa, Foggia, Castellini, Romero e Bertani, che è davvero un ragazzo eccezionale”.
Intanto all’orizzonte c’è proprio Reggina-Sampdoria e Atzori, ex delle due squadre, non si sbilancia in un pronostico: “Difficile dire che vincerà. La Reggina è una squadra forte, ma l’organico della Samp è davvero pazzesco, se riusciranno a trovare la mentalità di cui parlavo prima, a marzo li troveremo in testa alla classifica”.
Lorenzo Marrucci