Roba da mangiarsi le mani. Lillo Foti si è già pentito di essersi limitato alla formula del prestito, per tesserare dal Genoa l’attaccante Antonio Ragusa in estate. È vero, c’è il diritto di riscatto, ma il club ligure si è riservato anche il controriscatto, che consentirebbe alla Reggina di guadagnare qualche migliaio di euro. Briciole, se si pensa che il ragazzo ha già realizzato 6 reti in campionato, guadagnandosi i primi due gettoni di presenza con l’Under 21.
Il massimo dirigente amaranto rimpiange di non aver investito per tempo, su un talento che oggi vale almeno 3 milioni. Il Genoa non sembra affatto disposto a ritrattare, anzi, intende riportarlo alla base nella prossima stagione. Bisognerà fare attenzione anche agli estimatori internazionali di Ragusa, che lo seguono fin da quando brillava nel settore giovanile rossoblu. Gli apprezzamenti non mancano, specie da importanti club portoghesi.
La Reggina, intanto, pensa sempre al futuro. Una recente missione in Sud America è servita per scoprire nuovi talenti, o per rivedere dei ragazzi già presenti sul taccuino dei talent-scout amaranto. Si è rinnovato l’interesse per un altro Ragusa, ovvero l’attaccante in forza ai cileni dell’Everton. Provvisto di passaporto comunitario, era già stato adocchiato nella scorsa stagione. Il sodalizio calabrese potrebbe prenderlo per rinforzare la squadra Primavera, trattandosi di un ’93.
Paolo Ficara