Nel centrocampo del Pescara che vola sempre più in alto, la qualità è data soprattutto dal duo Togni-Verratti, l’allievo e il maestro, che non necessariamente giocano sempre in coppia, ma che danno un contributo fondamentale alla causa di mister Zeman. E proprio i diretti interessati parlano del loro sano dualismo e della stagione che sta vivendo il ‘Delfino’ quest’anno:
Togni:”Appena arrivato qui mi ha subito colpito Verratti, non avevo mai visto un giocatore così giovane avere così tanta qualità e poi è un ragazzo serio, farà strada. Io? Sono arrivato qua tra lo scetticismo generale, non ho giocato in squadre importantissime prima di approdare in biancoazzurro, ma quella gavetta mi è servita tanto e ora sono felice di aver fatto ricredere molti tifosi. Mister Zeman non guarda in faccia a nessuno, chi si allena meglio in settimana gioca e questo è importante. Manteniamo la concentrazione e l’umiltà giusta, solo così andremo avanti in questa stagione che sta diventando sempre più bella. Sono ottimista per il futuro”.
Verratti.”Per me Togni è una presenza fondamentale nella squadra, quando vengo mandato in campo chiedo subito consigli a lui, per me è un esempio e un giocatore fortissimo. Se sto fuori cerco di osservare bene i movimenti in campo degli altri, mi piace imparare sempre di più. In Nazionale gioco da trequartista, mentre nel Pescara gioco qualche metro più indietro, mi piacciono entrambi i ruoli, ma prefrisco il secondo. Sono un pò troppo innamorato della palla e vado poco al tiro, ma c’è tempo per migliorare. Speriamo di continuare così, perchè quando ricapiterà una stagione magica come questa?”
di Marco Orrù