Reggina, Rizzo l’eroe dello stretto:”Dedico il gol a mio figlio e non solo…Vorrei che non ci fosse rivalità fra le due città dello Stretto”

Giuseppe Rizzo

 

L’autore del gol del pareggio della Reggina contro l‘Albinoleffe è il protagonista del momento in casa amaranto. Nativo di Messina, ogni giorno attraversa lo Stretto per recarsi agli allenamenti della squadra e in cuor suo vorrebbe che non ci fosse più rivalità fra le due città, divise solo da qualche chilometro di mare:”Io sono l’esempio che non ci dev’essere contrasto fra le due tifoserie, lotto con ogni mio mezzo a disposizione per farlo capire ai giovani”.

Il giocatore poi spiega a chi ha dedicato il gol a fine partita:”Lo dedico a mio figlio Giovanni, che ha due mesi appena, non vedevo l’ora di fare un gol per dedicargielo. Ma è una rete anche per la mia compagna Erika, che mi aiuta sempre in tutto ciò che faccio e mi sostiene molto e alla società Reggina che mi sta facendo crescere come uomo e come giocatore. Con molti miei compagni veniamo dal settore giovanile e stiamo quasi viendo un sogno, siamo tutti amici. Anche quando vado in Nazionale porto sempre con me l’orgoglio di giocare nella Reggina”.

Rizzo poi passa a parlare della sfida di lunedì scorso contro i bergamaschi e quella prossima contro il Verona:”A Bergamo non abbiamo giocato al massimo, soprattuto nel primo tempo, mentre nella ripresa simo migliorati ed è arrivato anche il pareggio. Sabato andiamo a Verona e dovremo cercare di non ripetere gli stessi errori fatto contro l’Albino. Gli scaligeri hanno un ottima organizzazione di gico e il nostro ex compagno Hallfredsson è il loro uomo in più. Tuttavia se giocheremo da Reggina, verremo a capo anche del Verona”.

Parola di Giuseppe Rizzo, l’eroe dello Stretto.

di Marco Orrù

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