Reggina, Breda prova il 3-4-2-1

Campagnacci

La Reggina sta preparando l’importante trasferta col Verona, gara che si ripropone dopo oltre 10 anni dallo spareggio che condannò gli amaranto alla retrocessione in B. Il presidente Foti segue con estrema attenzione tutte le fasi di lavoro al Sant’Agata, ed almeno per questa settimana ha deciso di non toccare il tecnico Roberto Breda, per il quale la gara di sabato al “Bentegodi” rimane comunque cruciale per il proprio futuro.

Nel mezzo allenamento visibile di oggi, è stato possibile assistere alle prime prove tattiche. Breda ha schierato gli ipotetici titolari col 3-4-2-1, pronto a trasformarsi in 5-4-1 in fase difensiva. Opposta la formazione dei rincalzi, schierati analogamente allo scacchiere del Verona di Mandorlini. Assente il solo Emerson, il cui posto è stato preso da Cosenza. Ormai recuperati tutti gli altri elementi, compreso l’attaccante Campagnacci che scalpita per rientrare.

A disposizione anche Sarno, colpito da influenza prima della trasferta con l’AlbinoLeffe. Il fantasista era stato inspiegabilmente inserito nella lista dei convocati, pur essendo rimasto a casa.

Paolo Ficara

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