Il tecnico del Bari Torrente non ha negato e emozioni che proverà al suo ingresso in campo a Marassi, nello stadio dove da calciatore è stato protagonista con la maglia dei rossoblu genovesi. L’allenatore dei galletti però, ha anche detto di voler dare un piccolo dispiacere ai suoi ex tifosi, provando a passare il turno dei sedicesimi di coppa Italia. L’impresa si presenta difficile, ma non impossibile; se il Bari sarà infatti costretto a rinunciare a De Paula e a Dos Santos, Il Genoa dovrebbe sccendere in campo con una formazione molto rimaneggiata. Il tecnico dei rossoblu Malesani dovrebbe far riposare, tra gli altri, Palacio e Veloso, e dare spazio a chi ha giocato meno, come il portiere in seconda Lupatelli, i cileni Seymour e Jorquera e il centrocampista Kucka.
Davanti il duo d’attacco dovrebbe essere composto da Jankovic e da Pratto, l’argentino ex U.Catolica che fino a questo momento non è riuscito a mettere in mostra le proprie qualità. Proprio Pratto è consapevole dell’importanza che la partita con il Bari potrebbe avere per il proseguo della sua avventura a Genova: “Se il mister punterà su di me entrerò con la cattiveria agonistica che si è vista domenica. Rientra nelle mie caratteristiche. Contro squadre come il Bari è fondamentale l’approccio, vietato sottovalutare l’avversario. Il nostro stadio è uno di quei palcoscenici che esaltano anche gli avversari, noi dovremo essere bravi a fare la partita e cercare di mettere al sicuro il risultato. Conta vincere. Anche all’ultimo minuto”.
Lorenzo Marrucci