Sembrava una di quelle imprese impossibili, una di quelle partite con un destino già scritto. Invece no, perchè in Serie B non c’è nulla di scontato neanche se sei decisamente più forte del tuo avversario. Così insegna l’Ascoli che ieri sera nell’anticipo della 16ma giornata ha sconfitto il Livorno all’Armando Picchi. Agli uomini di Novellino non è servito il predominio territoriale, ma sarebbe servito essere cinici e decisivi in zona gol. La sterilità offensiva dei toscani nei minuti di recupero si è trasfromata a favore dei bianconeri di Silva che grazie ad un pallone splendido di Falconieri ha trovato Papa Waigo ispirato e preciso nell’acuto decisivo per la vittoria finale. Tre punti fondamentali in chiave salvezza e seconda vittoria esterna di fila dopo Brescia. I tempi della penalizzazione sembrano un lontano ricordo ma in casa Ascoli guai ad abbassare la guardia, la strada verso la salvezza è ancora troppo lunga…