Nel proseguo della conferenza stampa di presentazione della partita tra il suo Pescara e il Gubbio, Zeman è sceso più nello specifico negli aspetti tecnici: ” Ogni partita è un’occasione, bisogna vedere se si riesce a sfruttarla. Il Gubbio è una squadra che ha vinto qualche partita a sorpresa contro squadre importanti come il Torino. Quindi non si può sottovalutare e bisognerà giocare come se fosse la prima in classifica”.
Il Gubbio ha avuto un’inversione di tendenza da quando sulla sua panchina si è seduto un tecnico di grande caratura come Simoni, e Zeman questo lo sa bene: ” Penso che il Gubbio sia cambiato perché Simoni ha grande esperienza, a differenza di Pecchia che è un giovane allenatore e forse che non ha trovato i giusti equilibri. Simoni ha capito dove toccare la squadra e cosa doveva fare rispetto all’avversario che incontrava”
Uno Zeman che non sottovaluta l’avversario e che, come spesso accade, non si sbilancia in pronostici:
” Per voi la pretattica esiste? – ha detto ai giornalisti presenti – allora non ve lo dico quello che voglio fare, spiegare la partita all’avversario non mi piace. Guardando al campionato quelli che sono venuti qui e che hanno giocato a viso aperto hanno avuto più speranze rispetto a quelli che si sono chiusi.
Una battuta anche su Ciofani, grande ex della partita: ” Lo conosco, mi ha fatto goal l’anno scorso con l’Atletico Roma, un attaccante che ha fatto sempre goal e spero che non lo farà domani”
Infine una battuta in stile Zeman sull’interesse di mercato che si è scatenato intorno ai suoi giocatori: “I miei giocatori sono tutti bravi e possono giocare in serie A già da gennaio ma io spero che rimangano qua per aiutarci, sennò io qui rimango solo e come faccio?”
Lorenzo Marrucci