L’Argentina supera la Colombia per 2-1 e raggiunge momentaneamente la testa della classifica in condomio con l’Uruguay. Nella quarta partita del girone di qualificazione ai mondiali 2014, la nazionale Albiceleste fatica non poco per aver ragione dei padroni di casa. L’estremo difensore della Sampdoria Sergio Romero si mette subito in evidenza riuscendo a sventare la conclusione di Rodriguez al 17’. Il numero 1 in forza ai blucerchiati rischia la capitolazione in due circostanze, prima di subire la rete su calcio piazzato. Al 44’ il direttore di gara concede un calcio piazzato dal limite dell’area per infrazione commessa da Zabaleta su Rodriguez. Si incarica della punizione Pabon sulla quale interviene Mascherano, Romero viene spiazzato dalla deviazione del centrocampista che modifica la traiettoria della sfera che si insacca centralmente. Nella ripresa l’ingresso di Sergio Aguero cambia l’inerzia del match. L’Argentina rimonta grazie alle reti di Messi e del Kun portando a casa l’intera posta in palio.