Agatino Cuttone è l’uomo designato dal Modena per risollevare una squadra sprofondata al terz’ultimo posto in classifica. Dopo l’esonero di Bergodi e col Presidente Rinaldi e il DS Pari in missione per conto della società in Argentina, è stato scelto per guidare la squadra già dalla prossima partita contro la Juve Stabia e chissà che proprio Cuttone non possa ripercorrere l’esperienza di Dal Canto al Padova lo scorso anno, quando da alleantore della Primavera venne chiamato a guidare la Prima squadra in attesa di un tecnico più esperto, salvo fare bene lui e guadagnarsi la conferma su quella panchina.
C’è da dire che Cuttone non è un novellino del mestiere visto che la sua carriera di allenatore è decennale, ma non ha mai allenato oltre la Serie C1. Tra le tante squadre allenate spiccano il Catanzaro, il Cesena, il Gubbio e il Benevento, esperienza quest’ultima che gli ha lasciato l’amaro in bocca visto che è stato esonerato a metà stagione con la squadra seconda in classifica. E’ stata questa la sua ultima avventura da allenatore, nel 2010, prima di passare al Modena con un incarico da supervisore delle giovanili prima e di mister della Primavera poi.
Ma se a Benevento ha collezionato la sua ultima panchina da allenatore, la prima è stata a Marsala in Serie C1 nella stagione 1998/1999. Qui ha allenato un giovane giocatore francese, arrivato dalle giovanili del PSG, alla sua prima esperienza da professionista: stiamo parlando di Patrice Evra, terzino sinistro della Nazionale francese per 39 volte e del Manchester United. Prima di diventare uno dei più grandi terzini al mondo, Evra è passato dalla Sicilia (e successivamente al Monza) e qui è stato allenato proprio da Cuttone, che lo ha introdotto nel calcio professionistico.
Una piccola curiosità sul prossimo allenatore del Modena, salvo nuovi scenari che possono coinvolgere qualche tecnico di categoria.
di Marco Orrù