Si è sbloccato al momento giusto. Emiliano Bonazzoli è il match-winner di Reggina-Nocerina, gara avvincente con parecchie fasi alterne. Gli amaranto rinunciano all’atteggiamento remissivo, e provano dall’inizio a convincere oltre che a vincere. La Nocerina non è da meno, e tiene davanti il solito tridente.
Ceravolo e Missiroli hanno una marcia in più. Dall’altro lato, è Farias che prova a mettere pepe.
Ci pensa Emerson a sbloccare il risultato: suo il calcio di punizione che al 26′ perfora la barriera e trafigge Kovacsik. La Reggina cerca il raddoppio fino all’intervallo, ma Ceravolo e Bonazzoli sono spreconi.
Nella ripresa, i padroni di casa appaiono bromurizzati, e subiscono l’iniziativa della Nocerina. Farias e Castaldo combinano bene, ma sprecano davanti a Kovacsik. Auteri pesca Negro dalla panchina, e dopo qualche minuto Farias conquista e trasforma un rigore. Probabilmente non c’era il fallo di Kovacsik.
La Regginaprova a reagire, mette dentro Sarno ed Alessio Viola, e forse la Nocerina commette l’errore di accontentarsi del pareggio. A tre giri d’orologio dal novantesimo, Bonazzoli trova una sospensione straordinaria su un cross lento. L’incornata finisce nell’angolino e fa esplodere la gioia del “Granillo”. La Reggina torna al successo dopo due turni di buio, rilanciando le ambizioni di promozione. La Nocerina si lecca le ferite, la terza sconfitta consecutiva forse è immeritata.
di Paolo Ficara