Ecco le pagelle di Reggina-Torino:
REGGINA
Kovacsik 6.5: si è ripreso con prepotenza la maglia da titolare a Brescia, ora toglierla per Marino sarà davvero difficile. Il portierino gioca una grande partita, sventando le incursioni spesso targate Ebagua. Sul goal non ha colpe.
Adejo 6.5: partita di grande applicazione in marcatura su Giulio Ebagua. Bravo a tenere posizione e ad adattarsi alla manovra dei granata. Oggi tra i migliori nel reparto difensivo amaranto.
Emerson 6.5: insieme al compagno di reparto Adejo gioca una grande partita, di sacrificio in copertura. Uno dei puntelli di questa Reggina.
A.Marino 6: buona partita in difesa, gioca ad alto livello coprendo la sua posizione.
D’Alessandro 5.5: non riesce a giocare largo come al suo solito, limitando i danni ma non riuscendo mai a essere pericoloso.
(73′ Colombo) 6: la sua corsa è utile a partita in corso.
Rizzo 6.5: grande partita soprattutto in fase di non possesso. Equilibrio tattico e tantissimi palloni recuperati oggi per lui.
N.Viola 6.5: il talento si vede soprattutto quando in campo tocchi pochi palloni ma ti meriti un bel voto. Nicolas Viola ha un grande futuro davanti a sé, le grandi sono avvisate.
(78′ Barillà) sv
Missiroli 6: bene nel primo tempo, ma senza i suoi soliti spunti. La Reggina gioca con equilibrio e il capitano si inserisce poco. La sua qualità è però sempre determinante.
Rizzato 5.5: non si vede quasi mai durante la partita, rendendo vana ogni possibilità di attacco della sua squadra.
Ragusa 5.5: arriva all’appuntamento con qualche problema fisico, non riesce a essere incisivo come al solito ma è solo un piccolo incidente di percorso.
Ceravolo 6: fa grande movimento e prova a inserirsi in tutti i modi nelle falde, poche, della difesa granata. Oggi ha avuto pochi palloni giocabili.
(65′ Bonazzoli) 5.5: non ancora al meglio, quando entra in campo rallenta la manovra degli amaranto. Deve ancora recuperare la forma.
All. Breda 6.5: la sua Reggina è una delle più belle realtà di questo campionato di Serie B. La sconfitta pesa di meno anche perchè arrivata giocando bene e soprattutto perchè di fronte c’era il Torino. La Reggina ha superato un importante test di maturità che gli dà grande fiducia per il suo futuro.
TORINO
Coppola 6.5: non deve intervenire molto, quando è chiamato in causa è sempre presente.
D’Ambrosio 7: un’altra delle sorprese di Ventura, oggi gettato in campo al posto di Darmian. Gioca ad alto livello con fisico e grande sprint. Negli ultimi venti minuti Ventura gli chiede di giocare nel tridente e lui dimostra di sapersi adattare anche fuori ruolo. Nel nuovo ruolo diventa devastante, trovando il goal decisivo al minuto 84, in piena zona Toro. Il suo impiego è stato fondamentale in questa partita.
Glik 6: insieme a Ogbonna gioca ad altissimo livello al centro della difesa, i suoi centimetri sono sempre molto utili.
Ogbonna 6.5: un vero leader della difesa, spunta di testa anche davanti per cercare il goal. Da Nazionale!
Zavagno 6.5: a sorpresa gioca al posto di Parisi, nemmeno convocato. Sale e cavalca la corsia con grande qualità, senza però essere incisivo come Parisi quando la mette in mezzo. Questo verrebbe da dire fino al minuto 84 in cui diventa decisivo mettendo sulla testa di D’Ambrosio il pallone della vittoria.
Iori 6.5: un giocatore fondamentale per il Torino di Ventura, a centrocampo il suo peso fa la differenza. E’ inoltre un giocatore molto intelligente, abile a velocizzare o rallentare la manovra quando ce n’è bisogno.
Basha 6: a volte si fa aggredire troppo dall’azione, senza riuscire a contrastare chi porta palla. Riesce a tenere la posizione con grande esperienza, ma non fa la differenza.
Vives 6: inserito a sorpresa al posto di Bianchi per dare tono al centrocampo. Gioca una partita umile e di grande corsa.
(73′ De Feudis) 6: il suo ingresso fa rifiatare il centrocampo degli amaranto.
Stevanovic 6: nel primo tempo da velocità al reparto offensivo, svariando con insistenza sulle corsie esterne. Poi cala nella ripresa, faticando a rientrare per dare una mano a D’Ambrosio. A quel punto Ventura lo cambia.
(70′ Darmian) 6: buona corsa e aiuto alla difesa, un giocatore di grande livello.
Ebagua 6.5: un giocatore di grandissima utilità, che all’ultimo viene schierato come unica punta centrale vista l’improvvisa assenza di Rolando Bianchi. Gioca bene di fisico e cerca la porta un paio di volte, non riuscendo però a trovare la porta.
(78′ R.Bianchi) 7: entra tra i fischi dei suoi ex sostenitori, in campo gli bastano dieci minuti per dare peso e verve all’attacco granata. Un giocatore fondamentale per questa squadra.
Antenucci 6.5: il suo fisico e la sua velocità rendono imprevedibile l’attacco granato.
All. Ventura 8: come il miglior Fabio Capello riesce a essere talmente cinico che vince anche le partite dove il suo Torino gioca meno bene. Come a Vicenza vince allo scadere, diventando sempre più primo e contro a squadra più in forma del momento.
Matteo Fantozzi