“Zeman ha tracciato una strada, io sono uno di quelli che l’ha seguita”. Pensieri e parole di Beppe Scienza ad inizio settimana, quella che ha preceduto la sfida nella sfida di statsera tra il suo Brescia ed il Pescara di Zeman. L’allievo sulla strada del maestro boemo in tutti i sensi. Le rondinelle dell’ex centrocampista del Foggia zemaniano, era l’anno 86/87, vola basso ma pensa in grande, con la speranza di battere i pescaresi staccandoli in classifica. Brescia e Pescara appaiate a 16 punti in quarta posizione, cercano il decollo verso la Serie A, verso una dimensione d’alta classifica. Ma l’attrazione principale di questo match è riposto nello spettacolo che Brescia e Pescara possono regalare,attraverso i loro interpreti, ma specie in quell’intreccio emozionale che ci sarà fin dal sottopasso, quando gli occhi del figliol prodigo incroceranno quelli del maestro, la stretta di mano, i sorrisi prima di entrare in campo e lasciare ai rispettivi ragazzi il compito di esaltare le qualità tattiche dei propri allenatori. Scienza era il faro del centrocampo del Foggia di Zeman prima edizione, 86/87, un anno insieme prima di prendere altre strade per ritorvarsi questa sera uno davanti all’altro! Scienza contro Zeman, lo spettacolo è assicurato!
di F.S.