Silvio Baldini, allenatore del Vicenza, affronta a muso duro la conferenza stampa di ieri, alla vigilia della partita di stasera contro il Livorno:”La parola giusta al termine della partita contro il Cittadella era ”vergogna” e non mi pento di averla detta. Stavamo vincendo per 2-1 a metà secondo tempo e poi abbiamo perso 4-2, cosa dovevo dire? Soono cose che capitano? Ma per favore..Piuttosto non mi sono arreso, come ho sentito dire, ma sono carico più che mai per ribaltare questa situazione. Cerchiamo di non piangerci addosso perchè non serve a niente. Stasera cerchiamo di giocare come contro il Torino e speriamo che il risultato sia diverso. Non dobbiamo avere paura, la classifica latita, ma c’è tempo e modo per recuperare, non siamo all’ultima spiaggia ancora. Se dovessi perdere? Continuerei a lavorare come allenatore del Vicenza, mi sento tranquillo, il Presidente ha detto che sono un patrimonio della società e sono tranquillo. Poi, è chiaro che se dovessero decidere per il mio esonero non potrò farci nulla. Il Livorno? Punta in alto e lo sta dimostrando, occhio a Dionisi. Noi vorremmo vincere anche per il tifoso scomparso in un incidente stradale”.