La Sampdoria ha aperto il suo campionato nella nuova realtà di Serie B. Si è trovato di fronte il Padova di Alessandro Dal Canto, giocando ad altissimo livello. Alla fine ha vinto lo spettacolo in 2-2 pieno di emozioni.
E’ intervenuto in ESCLUSIVA per SerieBnews.com Pasquale Sensibile, che ha commentato con noi l’apertura del campionato.
Siete soddisfatti di questo debutto contro il Padova?
“Siamo contenti di aver aperto il campionato di fronte al nostro pubblico. I tifosi sono stati straordinari ed è forse anche riduttivo. Ora farò una forzatura, ma la prima giornata era la più importante per noi perchè dovevamo ricevere dei segnali. Alla fine questi si sono rivelati molto più importanti del risultato finale. L’approccio alla realtà della Serie B è stato importante. Poi il 2-2 è sicuramente un buon risultato, contro una grande squadra a cui faccio i miei complimenti”.
Sotto che ottica prosegue il campionato dei blucerchiati?
“Oggi siamo già al lavoro a Bogliasco. Dobbiamo migliorare e crescere, in fondo nessuno mai nella storia del calcio arriva al 100% alla prima di campionato”.
I tanti problemi della Serie A e i fari puntati su di voi. Molti vi considerano una squadra da A, ne siete felici?
“Ci considerano così perchè siamo una squadra di Serie A. Lo siamo sia per il blasone che per la storia recente, oltre che per la passione dei nostri tifosi. Ieri c’erano 25.000 tifosi un numero importante per la Serie B e anche per il massimo campionato. La partita di ieri è stata uno spot per il calcio in un momento difficile”.
Negli ultimi giorni di mercato succederà qualcosa?
“Per il momento non stiamo facendo niente di particolare. Anche se si dice che negli ultimi due giorni succedono più cose che in tutti i due mesi di mercato. Abbiamo una rosa troppo numerica e dobbiamo senza dubbio alleggerire, faremo qualche cessione. Colpi? Solo se ci sarà qualche cessione illustre che però per ora non abbiamo in mente”.
Pellegrini ha espresso con noi le perplessità sulla catena di sinistra, citando Rizzato. Che ne pensa?
“Luca Pellegrini è una bandiera della nostra storia e considero la sua opinione rispettabilissima. Rizzato lo stimiamo molto e ce lo associano per quanto di buono fatto insieme ad Atzori a Reggio. Anche se noi abbiamo grande considerazione sia per Castellini che per Laczko”.
Matteo Fantozzi
