Il debutto è vicino, la tensione comincia a salire; concentrazione alta per la Nocerina di Gaetano Auteri, pronta a sfidare il Sassuolo per la prima giornata del campionato cadetto. A microfoni e taccuini si presenta Maikol Negro, furetto d’attacco rossonero:“C’è grande entusiasmo – spiega il bomber molosso che prosegue – non vediamo l’ora di cominciare questo nuovo campionato; siamo molto motivati e pronti a mettercela tutta per fare bene”. Insomma, tanta voglia di partire col piede giusto:”Il Sassuolo non sarà un avversario semplice da affrontare, sono una squadra esperta ed i tanti infortuni non devono trarre in inganno perché comunque si faranno trovare pronti come tutte le formazioni che affronteremo”. Gli obiettivi personali del “Miccoli rossonero” sono quelli di sempre: “punto a fare bene per la squadra,” conclude Negro, “non sono ancora al cento per cento ma sono sicuro di poter dare il mio contributo per centrare i nostri obiettivi.” Da Maikol Negro a Manuel Scalise, stantuffo di centrocampo nel 3-4-3 auteriano:“Siamo felici per l’inizio del campionato,” conferma l’esterno rossonero, “quella di sabato sarà una gara difficile ma ce la metteremo tutta per fare bene e partire col piede giusto.” Anche per il laterale ex Olbia la sfida contro il Sassuolo è gara da prendere con le molle:“Sarà una partita difficile, continua Scalise, il Sassuolo è una bella squadra ed ha in organico calciatori importanti; noi dovremo fare del nostro meglio e mettere in campo le nostre motivazioni per portare a casa il risultato.” Inevitabilmente il discorso scivola sul mercato, dal momento che è proprio il “Vice-Scalise” il tassello mancante per completare la rosa: “ben venga un’alternativa sulla fascia destra,” precisa il terzino rossonero, “il campionato di Serie B è lungo ed estenuante ed è impossibile pensare di poter fare quarantadue partite al massimo.” Ed in tema di mercato si attende il sì di Del Prete: la dirigenza rossonera ha confermato di aver formulato un’offerta per il laterale del Siena ma, almeno per ora, non c’è stato alcun ultimatum al calciatore ed al suo procuratore; insomma, Canovi e Del Prete avranno tutto il tempo di ragionare sull’ipotesi Nocerina per decidere se sposare o meno la causa molossa.
di Andrea D’Amico