Vittorio Micoluccci giocatore dell’Ascoli indicato come uno dei punti cardine dell’associazione finalizzata agli illeciti nell’ambito dell’inchiesta del calcioscommesse è stato quasi graziato. Il lavoro degli avvocati Chiacchio e Cozzone è stato definito quasi un un miracolo giuridico, inquanto per lui Palazzi ha chiesto un anno e due mesi di squalifica rispetto ai 5 anni con proposta di radiazione previsti. Hanno chiesto il patteggiamento anche Chievo, 80mila euro di multa, per Furlan 6 mesi invece di 9 e per Zaccanti, 8 mesi invece di 12. Accolti parzialmente i patteggiamenti e parola fine al processo per Chievo e Micolucci. Respinti invece quelli di Furlan e Zaccanti.