Tutto fatto, mancano solo le firme in calce al contratto e l’ufficializzazione, ma Pasquale Pane, portiere classe ’90 lo scorso anno protagonista a Cava de’ Tirreni, sarà il secondo di Piergraziano Gori. Accordo su base triennale con reciproca soddisfazione delle parti in causa: la Nocerina. rimasta colpita dalle qualità, soprattutto caratteriali, messe in mostra dal ragazzo in un’annata difficile che ha visto la Cavese retrocedere in seconda divisione e ieri sparire dai campionati professionistici, e Pane, assistito dal procuratore Fulvio Marruocco, che avrà l’occasione di farsi le ossa in un campionato di prestigio come la serie B. Ora il ds Pastore, che questa mattina sarà ascoltato dal procuratore federale Palazzi come teste informato dei fatti nell’ambito dell’inchiesta “last bet”, potrà concentrarsi sugli altri due tasselli che mancano per completare il mosaico under. Un difensore e un attaccante, i nomi sono ormai arcinoti: Alcibiade, Rigione e Bertoncini, per la retroguardia, Carretta piuttosto che Nappello, per il reparto avanzato, tra questi candidati ne verranno scelti due a meno di clamorose novità che durante il calciomercato sono sempre dietro l’angolo. Ferme al palo le altre trattative. “Non capisco tutta questa fretta, al 31 agosto manca più di un mese” le parole pronunciate da Ivano Pastore meno di una settimana fa, il pensiero, naturalmente, non è affatto mutato con il passare dei giorni, la Nocerina si guarda intorno e valuta con calma, il tempo gioca a favore dei molossi. Prossimo step il recupero di Enzo De Liguori, che potrebbe considerarsi a tutti gli effetti un nuovo acquisto considerata la voglia del capitano di ritornare a calcare il campo da gioco dopo due mesi di stop forzato. Ieri una nuova udienza. Il calciatore, accompagnato dal legale Vittorio Giaquinto, si è presentato al tribunale di Santa Maria di Capua Vetere al cospetto del giudice incaricato di esaminare il caso. La decisione, che potrebbe rimettere in libertà il calciatore, arriverà solamente nei prossimi giorni; per ora l’unica certezza è che, in caso di sospensione dell’attuale obbligo di dimora, il calciatore sarebbe intenzionato a raggiungere immediatamente i suoi compagni nel ritiro umbro di Roccaporena.
Ci spera De Liguori, ci spera l’intero ambiente rossonero: i compagni che hanno condiviso con lui la splendida avventura della passata stagione attendono con fiducia l’arrivo del loro capitano. Intanto in ritiro Auteri continua a somministrare ai suoi la sua cura. Lavoro, lavoro e soltanto lavoro il diktat del tecnico di Floridia: mattina in palestra, con il fischietto protagonista a scandire i ritmi di utilizzo degli attrezzi, intervallata dalla prima partitella ufficiale finita 3-3 con doppietta di Petrilli e gol di Catania, per i rossi, e doppietta di Negro e rete di Castaldo per i blu; solito percorso sui trecento metri da correre e sudare, nel pomeriggio. Alla seduta pomeridiana non ha partecipato Saurino per un piccolo problema all’inguine, ancora problemi al ginocchio destro, invece, per Catania che è stato dispensato dalla corsa. A Roccaporena stamane arriverá il brasiliano Farias, da poche ore rientrato in Italia. Previsto pure l’arrivo di Francesco Ripa, la sua però potrebbe essere una toccata e fuga, le richieste di certo non mancano per l’attaccante di Battipaglia, l’ultima in ordine tempo quella del Lumezzane.
Andrea D’Amico