L’agente sportivo Ulisse Savini, è intervenuto in ESCLUSIVA per SerieBnews.com, facendo una panoramica sulle situazioni legate a due dei suoi assistiti nel campionato di Serie B. Ha parlato di Daniel Adejo della Reggina, spiegando che al momento la situazione del difensore nigeriano è molto intricata. Per ciò che concerne invece Matteo Ciofani, ha spiegato che il suo futuro è legato a doppio filo con quello dell’Ascoli, dichiarando che tutto dipenderà dalla permanenza o meno dei marchigiani in cadetteria.
In primis, le chiedo quanto possibilità ci cono di poter vedere Adejo con la maglia del Parma la prossima stagione ?
“A questa domanda avrei preferito non rispondere. Le posso dire soltanto che è una trattativa molto difficile e la situazione è del tutto particolare. La vetrina della Serie A è indubbio che sia molto importante, ma non me la sento di dirle qualcosa di più al riguardo”.
Qualche giorno fa, sono terminati gli Europei Under 21, dove la Svizzera è stata sconfitta 2-0 in finale dalla Spagna. Lei, in Italia assiste Shaqiri, centrocampista svizzero del Basilea di cui si parla un gran bene. Ci sono margini per vederlo in un prossimo futuro nel campionato italiano ?
“Anche in merito a ciò, preferirei non parlare. Dico questo, per una questione di correttezza e in virtù di accordi presi con chi di dovere. E’ vero che io in Italia rappresento Shaqiri, ma è giusto dire che delle questioni del giocatore se ne occupa in prima persona Franco Moretti”.
Infine, per ciò che riguarda invece il futuro di Matteo Ciofani, cosa mi può dire ? Lo vedremo in Serie B anche il prossimo anno ?
“La situazione di Matteo è molto semplice, ed ho molto piacere a spiegarla pubblicamente. Innanzitutto, il giocatore ha un contratto in scadenza nel 2012, ed il suo rinnovo è legato alla permanenza o meno dell’Ascoli in Serie B. Come ben sapete, non è ancora certa l’iscrizione o meno della squadra nella serie cadetta, quindi di conseguenza Matteo non può rinnovare il suo contratto. Lui è molto legato ai colori bianconeri ed anche alla città, ma certamente in caso di declassamento di categoria della squadra sarà costretto ad andare via. Le offerte per lui, in Serie B non mancherebbero di certo, quindi nella sventurata ipotesi che l’Ascoli retroceda, lui non avrà problemi a trovarsi una nuova squadra”.
di Francesco Vitale